Oltre alla possibilità di frequentare il laboratorio abbiamo pensato di farvi cosa gradita offrendovi la possibilità di avere una lezione a domicilio, se poi vorrete, potrete portarci a vedere il vostro prodotto oppure venire, anche solo per una volta, a farlo da noi.
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La decorazione ad engobio |
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L' engobio (altrimenti detto ingobbio o engobes) non è altro che un rivestimento di argilla, eseguita su di un oggetto crudo di consistenza cuoio,di colore differente. Nasce come esigenza economico-commerciale, ma viene utilizzata in campo artistico con effetti notevoli. Di seguito daremo dimostrazione di un effetto decorativo utilizzando più argille e argille pigmentate.
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Una volta che il nostro piatto ha raggiunto la consistenza del cuoio, si può tracciare il disegno a matita o spolvero (è consigliabile predisporre in anticipo alcuni progetti in modo da avere una chiara immagine di come avverrà la decorazione, in quanto non è possibile una cancellazione di ciò che è già stato fatto). Ora con della barbottina, ovvero argilla sciolta in acqua, opportunamente setacciata e spatolata, in questo caso di argilla pirofila con l'aiuto di un pennello si stende sulle parti desiderate. |
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Si continua, con lo stesso procedimento, a sciogliere, setacciare, spatolare altra barbottina, questa volta bianca. La miscela prodotta servirà per engobbiare le parti che dovranno apparire bianche. Per le campiture colorate si mescolerà barbottina ad ossidi metallici colorando così le successive parti. |
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Ultimata la decorazione , il piatto verrà lasciato essiccare prima di procedere alla cottura (è possibili dare un leggero rivestimento di cristallina). La tecnica di decorazione appena esposta si definisce anche monocottura. |